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Spese di sponsorizzazione deducibili

  • Immagine del redattore: dott. Andrea Maiolo
    dott. Andrea Maiolo
  • 19 feb
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 24 mar

Vi illustriamo brevemente le caratteristiche delle spese di sponsorizzazione deducibili per il 2025


1) DEFINIZIONE


il corrispettivo in denaro o in natura in favore di determinati soggetti (es. ASD che svolgono attività nei settori giovanili riconosciuta dalle Federazioni sportive nazionali o da Enti di promozione sportiva), di importo annuo non superiore a 200.000 euro, costituisce, spesa di pubblicità, volta alla promozione dell’immagine o dei prodotti di quest’ultimo mediante una specifica attività del beneficiario.


2) ONERI PROBATIVI


Per poter "beneficiare" della deduzione dei costi di sponsorizzazione è necessario che vi siano determinate condizioni:- il denaro corrisposto deve  essere destinato alla promozione dell’immagine o dei prodotti dell'erogante;- A fronte dell’erogazione ricevuta, il beneficiario deve effettuare una specifica attività di sponsorizzazione.

Quanto sopra dev'essere comprovabile da un adeguato set documentale:- contratti;- fatture e ricevute;- pagamenti con mezzi tracciati;- reportage della fase esecutiva (es. foto, video, stralci di articoli di giornale, ecc.).


3) LIMITE QUANTITATIVO


A differenza del passato è stato introdotto un limite

quantitativo di € 200.000, oltre il quale le spese non è che non sarebbero più deducibili ma assumerebbero la qualifica fiscale di spese di rappresentanza. Pur a fronte di tale limite massimo si presume che, come già avvenuto nel passato, l'Agenzia delle Entrate possa continuare a censurare sponsorizzazioni eccessive rispetto alle dimensioni del soggetto erogante.

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